Il potere di una ‘pausa’

Me la immagino proprio la scena: una grande tavola imbandita con il cibo preferito del re. Ogni dettaglio, dalla prima all’ultima portata, era stato pianificato e attuato in modo eccellente. Ester era una regina che conosceva il suo re e al re piacevano i banchetti, gli piacevano proprio tanto!

Dunque, il modo migliore perché Ester potesse parlare con il re in difesa del suo popolo, era proprio invitarlo ad una cena speciale! Dai ragazze! lo sappiamo tutte che il modo migliore per conquistare il cuore di un uomo è prenderlo per la gola! Ester non era affatto sciocca.

Quella notte però, successe qualcosa durante quel banchetto. A partire dall’antipasto fino al dolce, Ester fu sensibile alla guida di Dio e attese il momento giusto per manifestare la sua richiesta al re. Immagina come deve essere stato difficile! Il suo pensiero ricorrente era il fatto che la vita di migliaia di uomini, donne e bambini era in gioco. Le parole di Ester dovevano essere perfette, così come il cibo. Ogni cosa doveva andare esattamente come era stato pianificato, ma non fu così. Personalmente, in una situazione del genere, avrei preferito togliermi il pensiero rapidamente piuttosto che tirarla per le lunghe con un altro banchetto. Ma per Ester non fu così. Ester era una donna disposta a sperare nel Signore anche se non comprendeva le circostanze. La sua fiducia era fermamente radicata in Dio, nella Sua volontà e nei Suoi ritmi. Era disposta ad aspettare, se Dio l’avesse guidata in quel senso.

Dunque attese.

“…se ho trovato grazia agli occhi del re, e se piace al re di concedermi quello che chiedo e di soddisfare il mio desiderio, venga il re con Aman anche domani al convito che io preparerò per loro, e farò come il re ha detto” (Ester 5.8).

Ester era una regina che conosceva il potere sia delle parole che del silenzio.

“Le parole dette a tempo sono come frutti d’oro in vasi d’argento cesellato.” (Proverbi 25.11)

La parola giusta al momento giusto e nel modo giusto ecco quello che Ester desiderava. A volte sappiamo quello che dobbiamo dire ma il momento non è dei migliori. Ester sentì come se Dio avesse premuto il tasto ‘pausa’, dunque, posticipò la sua richiesta.

“Dio mise nel cuore di Ester di posticipare la sua petizione di un giorno; lei non lo sapeva, ma Dio sapeva quello che sarebbe successo quella notte” (Matthew Henry).

Dio stava operando mentre Ester stava aspettando.

E fa lo stesso con noi.

Amica cara, non ti scoraggiare se ti trovi in un periodo di attesa. Non ti perdere d’animo se senti che Dio ha premuto il tasto ‘pausa’ nella tua vita. Forse riguarda il tuo desiderio di sposarti ma ancora non si è presentato il ragazzo giusto. Forse riguarda il desiderio di una famiglia ma Dio non ti ha ancora benedetto con dei figli.  Magari, proprio nel silenzio, nelle preghiere non risposte, durante le esitazioni e nelle pause della vitaDio è al lavoro dietro le quinte, preparando una meravigliosa serie di eventi che ancora non conosci.

A volte penso che Dio abbia compiuto le Sue migliori opere nei periodi di ‘pausa’ della mia vita.

Se ti trovi in un periodo di ‘pausa’ non ti scoraggiare, cara sorella, non sai cosa Dio ha in serbo per te.

La notte insonne di Assuero era ormai vicina e una meravigliosa serie di eventi stavano per compiersi.

Parliamone: cosa ti ha insegnato Dio durante le ‘pause’ della tua vita? Oggi, incoraggiamoci l’un l’altra.

Ama Dio Grandemente,

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