Ti sei mai scoraggiata quando, durante uno studio biblico, hai trovato dei brani che ti hanno mandato in confusione? Non sei l’unica. Perfino Pietro, parlando degli scritti di Paolo dice “In esse ci sono alcune cose difficili a capirsi, che uomini ignoranti e instabili travisano a loro perdizione come anche le altre Scritture.” (2 Pietro 3,16).
Se studi abbastanza la Bibbia ti troverai prima o poi di fronte ad uno di questi brani. A volte essi sono difficili per i termini impiegati, altre volte perché sono così caratteristici di un’epoca antica che non possiamo coglierne il senso. Altre volte, invece, la Scrittura è difficile da capire perché le vie di Dio non sono le nostre (Isaia 55,8). Può capitare anche che non ci piace quello che leggiamo a causa dell’orgoglio o perché troviamo difficoltà oggettive nel comprendere certe dottrine.
Ognuna di noi ha trovato brani della Bibbia in cui è inciampata, ma la mia speranza è che le parole di oggi ti incoraggino. Iniziamo con alcuni moniti.
Fai attenzione a Google
Google non è necessariamente un alleato quando vuoi capire il senso di brani particolarmente complicati. La ricerca su internet non può assicurarti che un articolo o un sito siano biblicamente corretti. I motori di ricerca ti mostrano quello che è più popolare e credo che ognuna di noi abbia imparato che non tutto quello che è accettato dalla maggioranza sia necessariamente giusto. Non rivolgerti tempestivamente a Google per avere delle risposte sui brani che ti ostacolano, specialmente se non disponi di strumenti degni di fiducia.
Fai attenzione alle Bibbie commentate e a quelle di studio
Amo le Bibbie commentate ma ricordati che le note e i riferimenti sono spesso frutto di interpretazione da parte di uomini non inspirati. Ci sono Bibbie commentate molto valide ma ce ne sono anche alcune teologicamente devianti. Nonostante siano un aiuto eccellente e una risorsa molto valida, le note o gli articoli inclusi in una Bibbia di studio NON sono Parola di Dio. Sii saggia nello scegliere e usare una buona Bibbia commentata.
Coloro che mi conoscono sanno che sono una fan sfegatata di Charles Spurgeon ed esiste una Bibbia commentata da Spurgeon. Anche se ho molta fiducia nei suoi scritti, voglio comunque assicurarmi che tutto sia biblicamente accurato.
Fai attenzione alle tue emozioni
Non lasciare che le tue emozioni o i tuoi sentimenti decidano cosa è vero e cosa no, o com’è Dio, o cosa sia peccato e cosa no. I nostri sentimenti, spesso, sono ingannevoli. A volte ciò che è vero fa attrito con i sentimenti più nobili. Se vogliamo essere fedeli seguaci di Cristo e testimoni fedeli della verità della Sua Parola, dobbiamo sottomettere i nostri sentimenti e le nostre emozioni a Dio quando nelle Scritture troviamo qualcosa che ci rende tristi, confuse, ferite o spaventate.
Dunque, come gestire brani spinosi?
Usa la tua Bibbia come primo commentario
Quando trovi un brano difficile, vedi se ci sono altri brani che possono aiutarti a fare luce su quanto hai appena letto. Permettere alle Scritture di interpretare le Scritture è quello che la Chiesa ha fatto per secoli. Storicamente questa disciplina si chiama ‘apologetica’. Quando trovi un brano difficile, non cercare di dargli un senso che contraddice un brano chiaro. Se il brano è confuso o difficile da capire, analizza i brani che sono chiari e usa i brani chiari per interpretare quelli difficili.
Ti faccio un esempio.
Giovanni 1,1 dice “Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio e la Parola era Dio.”
Chi è o che cosa è ‘la Parola’? Nel versetto 14 dello stesso capitolo viene detto: “E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre.”. Se leggiamo il resto del capitolo vediamo che Colui che è venuto e ha dimorato fra noi è stato Gesù. Per questo, possiamo concludere che la Parola nominata nel versetto 1 si riferisce a Cristo.
Usa testi di qualche anno fa
Usa risorse extra bibliche che non siano ultime uscite. Alcuni dei migliori strumenti sono commentari, critiche o libri scritti secoli fa. Questi testi hanno superato la prova dei secoli e sono stati scritti da uomini che hanno dedicato la vita intera allo studio delle Scritture essendo anche dotati dell’abilità di capire e far capire il significato dei testi biblici.
Esprimiti e condividi i tuoi dubbi
Spero che tu sia membro di una chiesa biblicamente solida dove puoi chiedere al tuo pastore o ad un credente più maturo la spiegazione di un brano che ti crea tanta difficoltà. Parlare e ascoltare gli approfondimenti fatti da un’altra persona può essere davvero utile. Come sempre, assicurati che quello che stai ascoltando sia in armonia con il resto delle Scritture.
Amiche, non dobbiamo essere spaventate dai brani difficili o evitarli. Dio si è reso comprensibile, come pure la Sua Parola. Sii disposta a fare un lavoro duro per poter crescere nella conoscenza e nella fede in Dio. Lavorare duramente per conoscere Dio, ne vale sempre la pena!
Con gli occhi su Gesù,
