Vivere secondo lo Spirito

La semplicità del Vangelo

Quando avevo sette anni, ho ascoltato il Vangelo chiaramente presentato durante un campeggio cristiano. L’insegnante spiegò che ero una peccatrice e che il mio peccato mi separava da un Dio Santo. Dio, nella sua bontà, aveva mandato suo figlio a morire sulla croce per i miei peccati e pagare il prezzo che non avrei mai potuto pagare da sola. Per avere una relazione con Dio avevo solo bisogno di credere in Gesù ed accettarlo nel mio cuore. Ascoltare la semplice verità del Vangelo era tutto quello di cui avevo bisogno per decidere di seguire Gesù quel giorno.

Nel momento in cui ho confessato il mio peccato e ho creduto in Cristo (Romani 10:9-10), lo Spirito Santo è entrato nel mio cuore. Dio è un Dio trino, il che significa che esiste in tre persone che sono unite, distinte e di pari valore. Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo svolgono ruoli diversi ma agiscono tutte come Dio. Quel giorno, a soli sette anni, la mia vita fu cambiata. Il mio peccato è stato sepolto con Cristo. Dato che egli è risorto dalla morte sconfiggendo il peccato e la morte, anch’io risusciterò a nuova vita in Cristo per tutta l’eternità. La mia vita è nascosta con Cristo in Dio e questo significa che la mia relazione con Dio è eternamente al sicuro (Colossesi 3:3-4).

La vita con lo Spirito

Dopo la mia conversione, come avrei dovuto vivere? L’aver accettato Gesù così presto ha comportato che lottassi molto con il peccato dopo la mia salvezza. Viviamo in un mondo caduto e spezzato, dove il peccato è sempre presente intorno a noi. Ho imparato a cercare il favore dell’uomo fin da piccola e questo è uno dei miei campi di battaglia tutt’oggi. Tuttavia, lo Spirito Santo mi convince, mi guida e mi santifica.

Come credenti, lo Spirito santo vive nel nostro cuore. Che cosa bizzarra, vero? Dio ci ama a tan punto che ha voluto vivere con noi per sempre. Il nostro corpo è definito tempio perché è la santa dimora di Dio (1 Corinzi 6:19-20). Siamo chiamate a onorare Dio con il nostro corpo perché egli vive in noi. Immagina essere accompagnata da Dio mentre fai qualcosa di peccaminoso. Amiche, questa è la nostra realtà se siamo figlie di Dio. Egli viene con noi ovunque. Dio è dentro di noi e noi siamo in lui.

Scegliere di vivere nello Spirito

Romani 8 è una bellissima immagine della vita nello Spirito. I versetti 15-17 ci incoraggiano a non tornare indietro alla schiavitù del peccato ma piuttosto a vivere una vita alla luce della nostra nuova cittadinanza come figlie di Dio. Certo, non saremo mai libere completamente dal peccato fino al ritorno di Cristo ma possiamo scegliere di pentirci del peccato e tornare a Dio. Possiamo confidare nello Spirito Santo perché riveli il peccato in noi, ci dia il potere della resurrezione per abbandonare quel peccato e trasformarci sempre di più all’immagine di Cristo.

Quando sono tentata di temere più gli uomini di Dio, devo fare una scelta. Oggi, scelgo di riconoscere la tentazione e ringraziare Dio per la convinzione dello Spirito Santo, chiedendo a Dio il suo aiuto per abbandonare questo peccato completamente. La verità è che l’approvazione degli uomini non mi soddisferà mai. Cristo è morto per questo mio peccato sulla croce e mi ha reso libera di vivere per lui. La vera soddisfazione si trova solo in Gesù e a lui possiamo andare oggi stesso! Dunque, viviamo come le figlie di Dio che siamo, dimorando con Cristo e camminando secondo lo Spirito.

Jayci

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