Devozione e passione
Ti sei mai appassionata così tanto a qualcosa che l’hai perseguita con tutto il tuo cuore? Recentemente mi sono appassionata al lievito madre. Facciamo subito chiarezza, non sono affatto una professionista. La prima pagnotta di pane era immangiabile, la seconda era tutto meno che perfetta e la terza era super gommosa. Ho faticato molto per perfezionare le mie ricette. Per dirla tutta, sono diventata velocemente una fan assidua del lievito madre e del processo di lievitazione dei panificati. Ho passato ore su YouTube a vedere altri trattare con il lievito madre. Ho cercato su Google tantissime ricette prima di trovare quella giusta. Ho perfino mischiato i suggerimenti altrui per arrivare al mio modo di fare il pane. Perfino il mio profilo Instagram è pieno di lievitati e simili. Ero così impegnata a migliorare in questo ambito che ho speso ore della mia vita cercando, guardando e provando ricette.
Anche se questo esempio impallidisce rispetto a cosa significa seguire Cristo, può comunque suggerirci cosa potrebbe significare essere una sua seguace. Nei nostri versetti SOAP di oggi, Gesù chiede ai suoi discepoli di lasciare quello che avevano e seguirlo. Quello che succede dopo ha dell’incredibile. Essi ubbidiscono immediatamente! Immagina che tipo di autorità doveva avere usato Gesù con le sue parole perché essi abbiano ascoltato, lasciato il proprio lavoro e seguito Cristo in modo devoto.
Puoi ricordare la prima chiamata da parte di Cristo nella tua vita? Forse hai dovuto sacrificare qualche sogno o qualche desiderio per seguire Cristo. Forse Gesù ha interrotto il tuo lavoro secolare perché tu lo seguissi a tempo pieno. Forse seguire Cristo ti è risultato più scomodo o più difficile di quanto immaginassi. Qualunque sia la tua storia, una cosa è certa: qualcosa fuori dalla tua portata ha catturato la tua attenzione e ha sconvolto i piani della tua vita rendendo il seguire Cristo la tua più grande priorità.
Ubbidienza costante
Quando ero al college, conobbi per la prima volta il concetto di discepolato. Ero cresciuta in una famiglia cristiana e mi ero convertita quando avevo solo sette anni. Tuttavia, la mia adolescenza fu una continua lotta per diventare quello che le persone a me vicine volevano che diventassi piuttosto che ricercare quello a cui Gesù mi stava chiamando. Non riuscivo a comprendere che la mia chiamata divina era il seguire Cristo sopra ogni cosa. Arrivata al college, ero stanca di cercare e vivevo una doppia vita. I miei genitori e i miei insegnanti in chiesa pensavano che fossi una ‘buona ragazza cristiana’ mentre i miei amici e i miei compagni sapevano che ero ‘l’anima della festa’. Avevo un piede nel mondo e uno in chiesa.
Per la grazia di Dio, alla fine del primo mese di college una ragazza nel mio dormitorio sentì che volevo crescere nel mio cammino con Dio e mi propose un corso di discepolato. Ci trovavamo una volta a settimana in un bar e lì mi insegnava come studiare la Parola di Dio e come arrendermi totalmente a Dio. Per me non è stato un cambiamento immediato ma un lento processo di apprendimento su cosa significhi essere una vera discepola di Cristo per poi rivolgermi a lui e seguirlo ad ogni costo.
Attraverso la fedeltà dello Spirito Santo, della Parola di Dio e del popolo di Dio, ho trascorso gli ultimi anni del college (e la mia vita fin qui), seguendo Cristo con tutto il cuore. Come i pescatori della barca di cui abbiamo letto oggi, ho capito sempre di più quanto fosse importante essere pronte ad ubbidire a quando Dio ci chiama. Come la mia amica al college mi ha discepolato, Gesù mi insegna a ‘pescare’ altre donne.
Il discepolato ed il suo proposito
Non sono ancora mamma ma ho sperimentato cosa significa avere figli spirituali. Ho potuto condividere la storia della grazia di Dio nella mia vita; ho potuto insegnare la Buona Notizia che Gesù Cristo venuto per morire per i nostri peccati e perché avessimo una relazione con Dio; ho potuto camminare con altre donne in un cammino di devozione e seguire Gesù. Non c’è gioia più grande di vedere con i propri occhi come Dio trasforma il cuore di qualcuno rendendolo assetato di lui, ubbidiente alla sua Parola e dandogli ogni risorsa necessaria per fare discepoli a sua volta. Che tu abbia figli in casa, che tu sia vicina a qualcuno più giovane di te o più indietro nel cammino con Cristo, Dio ti sta chiamando a fare discepoli intorno a te.
Dunque, cosa significa fare discepoli? Inizia con il semplice dimorare il Dio. Se hai deciso di seguire Cristo e hai una relazione con lui, sei pronta a collaborare con lui nel fare discepoli. Puoi fare come me che ho speso ore approfondendo la Parola di Dio, vedendo altre donne fedeli discepolare e sperimentando in prima persona l’essere discepolata. Una parte importante nel cercare qualcuno con cui condividere la tua vita e discepolarla è impegnarti a fondo nella preghiera. Attraverso la preghiera, chiedi a Dio di usare la tua storia per avere un impatto nella vita di altre donne, perché egli ti mostri chi, fra le donne intorno a te, ha bisogno di una donna fedele che l’aiuti nel suo cammino con Dio. Chiedigli infine di darti la saggezza nello scegliere la persona da discepolare. Essere una discepola di Cristo significa appassionarsi a quello a cui Dio si appassiona e questo include proprio il discepolato. Prenditi un momento per pregare per i tuoi prossimi passi come mamma spirituale!
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Jayci Williams