Fedele nella difficoltà
Amo questa citazione di C.S. Lewis: “Possiamo ignorare anche il piacere ma il dolore insiste per essere notato. Dio ci sussurra nei nostri piaceri, parla nella nostra coscienza, ma grida nei nostri dolori: è il suo megafono per svegliare un mondo sordo.”
Dio non ci lascia mai soli nel nostro dolore e nella nostra sofferenza. Possiamo fidarci che l’Onnipotente Dio opera, anche se non riusciamo a vederlo o se sta agendo in modi che non ci saremmo mai aspettato. Questo era vero per Daniele mentre era tranquillo nella fossa dei leoni, perché credeva che Dio lo avrebbe liberato. Mentre Dio era fedele a Daniele, Daniele era fedele nel confidare nell’unico, vero Dio.
Questa non è la prima volta che Daniele è fedele. Egli aveva sviluppato uno stile di vita basato sulla fedeltà. Era radicato nella sua fede in Dio che per primo è sempre fedele. I piccoli momenti di fedeltà quotidiana, prepararono Daniele per i momenti più grandi della sua vita. La sua fedeltà non fu sprecata. Anzi, essa attirò l’attenzione del re. Vediamo questo nel fatto curioso in cui il re Dario si alza e va a controllare Daniele “la mattina molto presto, appena fu giorno” (Daniele 6:19).
Fedele nella nostra testimonianza
Credo che anche nei cuori più duri di coloro che negano o mettono in dubbio l’esistenza di Dio, ci sia comunque una curiosità, che lo ammettano o meno. Questo è particolarmente vero quando hanno per testimonianza la vita di veri credenti che resistono e soffrono con dignità. La nostra fedeltà è importante non solo nella nostra relazione con Cristo ma anche nelle nostre relazioni con le persone intorno a noi. In una cultura che fugge dal dolore, che sceglie la felicità al posto della santità e che è pronta ad abbandonare tutto quando le cose diventano difficili, i credenti possono distinguersi per il modo in cui siamo fedeli.
Siamo chiamate ad essere amministratrici di ogni dono buono e perfetto che il Signore ci ha dato. Sì, ogni singola cosa che tu e io abbiamo, i vestiti che indossiamo, il tetto sopra la nostra testa, il cibo sulla tavola, il denaro in banca, i figli da abbracciare e crescere, le amicizie, la nostra comunità spirituale, tutto proviene dal Signore. Come stai amministrando queste cose? Guarda alla tua vita. Il mondo che ti osserva direbbe che Dio in cui confidi provvederà ad ogni tuo bisogno?
Fedele ogni giorno
È nella fedeltà nelle piccole cose quotidiane della vita che impariamo ad essere fedeli quando sorgono i momenti molto difficili. Dio non spreca nessuna parte della nostra vita. Ha uno scopo per tutto perchè tutto è destinato, alla fine, alla sua gloria.
Ho sperimentato più volte la rivelazione del Signore nel momento del dolore e della sofferenza. In quei momenti sento il bisogno di aggrapparmi alla verità di chi è Dio, devo ricordare a me stessa quanto egli è stato fedele nella mia vita: nelle piccole cose come nelle grandi. Poiché il carattere di Dio non cambia mai, posso fidarmi che Egli provvederà e sarà con me, qualunque cosa accada. Posso ricordare che:
Egli è il nostro Dio di pace.
Il nostro consolatore.
La nostra speranza.
Egli interviene in favore del suo popolo.
Meditare sulla verità può aiutarti a rimanere salda e ad andare avanti. Se stai ancora respirando, Dio sta scrivendo ancora la tua storia. Tu hai una storia da raccontare!
Fedele con la nostra storia
Molte volte, aspettiamo giorni più facili o migliori, oppure che un periodo si concluda in modo perfetto, per impegnarci ad essere fedeli. Se pensi che amerai Dio di più, lo servirai di più, gli darai di più quando la vita sarà “migliore” o più “sicura”… spoiler alert! Questo non accadrà! Se non possiamo amarlo o servirlo ora con il poco o durante i momenti difficili, ti garantisco che sarà ancora più difficile quando ti troverai nell’abbondanza (Luca 16:10).
Abbiamo la responsabilità di essere fedeli con la storia ceh Dio sta scrivendo attraverso la nostra vita. Nell’affrontare il mio divorzio, ho notato che c’era così tanta pesantezza e vergogna che non mi permettevano di parlare, guardavo alla mia storia come a un fallimento, e a volte, sembrava che la mia vita fosse una delusione per Dio. Come poteva essere glorificato nelle macerie assolute della mia vita?
Perciò, decisi di condividere la mia storia mentre si stava ancora sviluppando. Non ho aspettato di vedere la fedeltà del Signore manifestarsi ma ho confidato nel fatto che lo sarebbe stato. Dio è ciò che dice di essere. Fa ciò che dice di fare. Ho deciso di lasciare entrare le persone lungo la strada, mentre lui scriveva una bella storia dalla polvere.
Abbiamo l’opportunità, anche nelle difficoltà, di puntare al nostro Dio fedele e di essere fedeli noi stesse. Sappiamo che, come credenti, abbiamo lo Spirito Santo che dimora dentro di noi. È lui che ci dà il potere di scegliere la fedeltà ogni giorno. Ci sono persone nella tua vita, in questo momento, che stanno disperatamente cercando di sapere dove si possa trovare speranza. Tutti noi siamo state ferite e abbattute in questi ultimi anni. Questo mondo non è la nostra casa e sicuramente ne siamo consapevoli ogni giorno di più. La tua fedeltà indica al mondo perduto l’unico che è degno e che offre vita, libertà e gioia.
Il dolore è un microfono e il mondo sta guardando per vederci o crollare o aggrapparci a colui che dichiariamo essere il Fedele. Facciamo la nostra parte per svegliare un mondo sordo!
