Gioia piena

Lavoro per un’associazione no-profit che ha lo scopo di condividere la speranza e l’amore di Gesù con le donne che lavorano nell’industria dell’intrattenimento. Ci occupiamo di portare
pasti pronti negli strip club in tutto il paese, ogni giovedì notte, con l’obiettivo di costruire una relazione con loro e condividere il Vangelo.

Alcuni anni fa, stavo parlando con una ragazza che aveva appena iniziato a lavorare in un club in cui ero già stata diverse volte. Mi chiese cosa ci facevo nello spogliatoio visto che non ci lavoravo. Le dissi che le ragazze lì intorno mi chiamavano ‘la ragazza della chiesa’ e le spiegai perché mi trovavo nello spogliatoio di uno strip club senza lavorarci. Naturalmente, mi guardò confusa ma anche incuriosita. Ad un certo punto mi disse: “Non ho mai conosciuto nessuno che da una chiesa volesse venire qui dentro”.

Nel pensare ai versetti di oggi, quello che avrei voluto dire a quella nuova amica era: “Sono qui perché sono stata amata da Dio e voglio condividere questo amore con te”. Penso che questo riassuma non solo quello che Gesù voleva dire in questi due versetti ma in tutto il capitolo di Giovanni 15. 

Gioia ubbidiente

Vedi, la benedizione di Dio non deve finire con noi. L’amore che abbiamo sperimentato in Cristo ha il proposito di raggiungere coloro che ancora non conoscono questo amore. Coloro che vivono ubbidientemente al suo amore, sperimentano grande gioia.

Il comandamento di Gesù in Giovanni 15:11-12 è fondato sulla stessa ubbidienza al Padre e sul suo amore costante. Come lettrici attente, sappiamo che il modo in cui Gesù inizia il versetto 11 (“Vi ho detto queste cose”) dovrebbero spingerci a guardare indietro a ciò che aveva appena detto.

Nei primi 11 versetti del capitolo 15, Giovanni illustra bene cosa significa dimorare nell’amore di Dio usando la figura dei tralci che vivono solo se attaccati alla vigna e portano frutto solo attraverso la cura del vignaiolo. Colei che dimora in Cristo è libera dal fuoco, viene accudita dal Padre ed è capace di portare molto frutto. Che realtà meravigliosa!

Gioia che dimora

Come dobbiamo dimorare? Nel versetto 10 del capitolo 14 di Giovanni Gesù dice che il modo in cui dimoriamo è ubbidendo ai suoi comandamenti come egli stava ubbidendo a quelli del Padre. Il proposito dell’ubbidienza di Cristo è che la sua gioia possa diventare la nostra in modo completo. 

Cos’è la gioia? Per Cristo, la gioia era conoscere suo Padre e ubbidire ai suoi comandamenti. La benedizione di conoscere il Padre attraverso relazioni fruttuose, spingevano Cristo a vivere il proposito del Padre.

Se sei un pochino come me, ci sono giorni, periodi e situazioni in cui abbiamo l’impressione che i comandamenti di Dio esistano solo per proibirci di vivere cose belle o inibire la nostra gioia. Nel Salmo 16:4a e 11, Davide dice: “I dolori di quelli che corrono dietro ad altri dèi saran moltiplicati; Tu m’insegni la via della vita; ci sono gioie a sazietà in tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in eterno”.

Cristo ci ha offerto la sua vita come prova che l’ubbidienza ai comandamenti di Dio è il mezzo per godere della buona vita che Dio promette. Ciò che trovi quando ubbidisci è una maggiore conoscenza di chi è Dio e la vera gioia in lui.

Gioia amorevole

Gesù riassume questo concetto con il comandamento del versetto 12 di “amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi”. In quanto lettrici attente della Parola di Dio dovremmo chiederci: In che modo Cristo ci ha amato? Adoro come Ebrei 12:2 ci offre una risposta: “fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l’infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio”.

L’amore di Gesù per il Padre e il desiderio di ubbidire vivendo il proposito del Padre, hanno portato Gesù a concentrarsi su Gerusalemme, dove avrebbe incontrato la morte. Cristo ha dato la sua vita per noi! Peccatrici, immeritevoli della grazia e dell’amore del Padre, siamo state trasportate in una relazione d’amore attraverso l’ubbidienza in Cristo. Giovanni 10:10 infatti dice: “Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza”.

Ascolta la voce di Cristo che ti chiama ad una vita di gioia mentre vivi in ubbidienza a Dio e condividi l’amore che hai sperimentato in Cristo con gli altri!

Jenna Rea

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