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A volte, lo studio della Bibbia può essere un po’ scoraggiante, soprattutto quando ci imbattiamo in frasi confuse o difficili. Altre volte il testo non è così chiaro come vorremmo che sia e altre volte ancora, dubitiamo della nostra capacità di interpretare correttamente il testo.

Lascia che ti dia qualche parola di incoraggiamento prima di iniziare a parlare di alcuni strumenti che possono aiutarti a studiare la Bibbia.

Una corretta lettura e interpretazione delle Scritture non dipende solo da te. Se sei una figlia di Dio, hai lo Spirito Santo che vive in te. Egli è il tuo aiuto, ti aiuta a comprendere la verità e ti dà il desiderio di vivere secondo quella verità.

“Non si tratta di ricevere nuove rivelazioni, ma dell’opera dello Spirito in noi che ci consente di afferrare e amare la rivelazione che è davanti a noi nel testo biblico ascoltato, letto e spiegato da insegnanti e scrittori.” – J.I. Packer

I credenti della città di Berea furono elogiati per la loro fede e per l’esercizio di ricerca che facevano nelle Scritture per assicurarsi che ciò che gli veniva insegnato fosse vero. Era una chiesa forte e sapiente e tutto ciò che avevano erano le loro Bibbie. Grazie allo Spirito Santo che hai, puoi acquisire saggezza e conoscenza dalla Bibbia.

Questo non significa che ogni passo e ogni testo ti sarà facile da capire. Ci vuole tempo, preghiera, lettura e rilettura dei versetti e il confronto e la richiesta di aiuto ad altri credenti.

Nella grazia e nella bontà di Dio, Egli ha dato ad alcune persone abilità straordinarie per capire e spiegare la Bibbia. Molte di queste persone hanno scritto libri e commentari che noi possiamo utilizzare come aiuto nel nostro studio.

Commentari:

I commentari possono essere veramente d’aiuto. Alcuni di essi si riferiscono all’intera Bibbia, altri riguardano solamente un determinato libro di essa. Per esempio, uno dei miei pastori/teologi preferiti in assoluto è Charles H. Spurgeon (1834-1892). Egli ha scritto un commentario di approfondimento sul libro dei Salmi intitolato “Il tesoro di Davide”, che è sia esplicativo che devozionale.

Alcuni commentari danno una spiegazione generale del testo, mentre altri, sono estremamente dettagliati come il commentario in sette volumi di John Owen sul libro degli Ebrei! WOW!

Sebbene i commentari possano essere molto utili nel darci una spiegazione di un versetto che potrebbe farci inciampare, fai attenzione a non fare troppo affidamento su di essi. Lascia che essi siano un luogo nel quale rifugiarti quando desideri scavare in profondità un brano o quando hai una serie di domande a cui non riesci a dare una risposta. I commentari sono molto utili solo se prima abbiamo studiato diligentemente.

I dizionari biblici: Un altro strumento d’aiuto è il dizionario biblico. Questo strumento ti dà la definizione delle parole, dei termini teologici, delle persone, dei luoghi e dei nomi. Alcuni includono la lingua greca o ebraica e anche altri versetti in cui possiamo trovare tali parole.

I vocabolari:

Non devi conoscere il greco o l’ebraico per studiare la Bibbia, ma a volte, conoscere le parole originali può dare una visione più chiara del versetto.

Un vocabolario gratis online è disponibile sulla Blue Letter Bible. Prenditi qualche minuto, per prendere confidenza con l’uso di questo strumento, e analizza il versetto di oggi: Colossesi 3:16.
Inserisci questo versetto nella barra di ricerca della Blue Letter Bible (le citazioni devono essere scritte in inglese). Non importa quale versione scegli, perché quello che andremo a vedere sarà la lingua greca originale.

Clicca sul grassetto “Col 3:16” sul lato sinistro della pagina. Ciò che appare è la versione interlineare del verso con l’inglese nella colonna di sinistra e le parole greche nel mezzo.

Approfondiremo la parola greca enoikeō che significa “dimorare”. Clicca sull’identificatore lessicale, G1774. In questa pagina, troveremo molte informazioni riguardo la parola, inclusa la registrazione della pronuncia corretta.

Nell’utilizzare un dizionario, vogliamo essere sicure di trovare la definizione della parola che sia adeguata al passo che stiamo studiando e non la definizione che riteniamo più adatta alla nostra interpretazione o che ci dà una nuova comprensione della parola. Scendi giù nella pagina web e trova la sezione “Outline of Biblical Usage”. Qui troveremo i vari modi con i quali questa parola greca è usata nel Nuovo Testamento.

Mentre continuiamo a scorrere la pagina, vediamo che la definizione di Strong di enoikeō è “abitare” (figurativamente): “dimorare”. Successivamente, troviamo la definizione lessicale di Thayer di enoikeō. Qui ci sono vari versetti di riferimento e un’altra definizione della parola. Cerca il versetto di oggi: Colossesi 3:16. Cosa è elencato direttamente prima del versetto di riferimento?

In Colossesi 3:16, Paolo esorta il popolo di Colosse affinché la parola di Cristo dimori (enoikeō) in loro. Questa definizione intende: “che la verità cristiana dimori nella vostra assemblea”. L’invito di Paolo ai Colossesi è quello di permettere alla Parola di Dio di dimorare nella loro assemblea. Infatti, quando questi credenti si incontravano, era estremamente importante che la Parola di Dio dimorasse nella loro assemblea e che i loro incontri e le loro riunioni fossero incentrate sulla Parola di Dio e la Sua verità.

Il resto del brano parla, con enfasi, dei modi concreti e pratici, per mezzo dei quali, i credenti di Colosse avrebbero dovuto permette alla parola di Dio di dimorare, enoikeō, in loro quando si riunivano. Dopo aver usato questo dizionario, riesci a trovare altre applicazioni pratiche rispetto a questo brano?

I dizionari sono utili anche se vuoi approfondire una parola. Per esempio, il Nuovo Testamento usa una varietà di parole greche diverse, da noi tradotte con la parola “gioia”:

  • ἀγαλλίασις (agalliasis)

Definizione: esultanza, gioia esuberante

Usi: felicità folle, gioia euforica, esaltazione, euforia.

  • χαρά (chara)

Definizione: gioia, allegria

Usi: felicità, contentezza, fonte di gioia.

Se cerchi gli utilizzi delle parole chara e agalliasis nel Nuovo Testamento, puoi avere un quadro più completo di ciò che significa gioia. Per farlo e stai usando la Blue Letter Bible, digita “joy” nella barra di ricerca. Il risultato sarà una lista di tutti gli utilizzi di “gioia”, sia nel Nuovo che nell’Antico Testamento. Puoi vedere quali parole ebraiche traduciamo con la parola gioia e come esse sono usate nell’Antico Testamento ed anche quali parole greche traduciamo con la parola gioia e come esse vengono usate nel Nuovo Testamento.

Ogni tanto prova ad approfondire alcune parole, potrebbe essere un piccolo, stimolante progetto.

Purtroppo, c’è una triste realtà: anche se i cristiani di oggi hanno accesso a più aiuti e strumenti per lo studio della Bibbia, che in qualsiasi altro momento della storia, essi sono anche i cristiani biblicamente più analfabeti della storia.

Cambiamo questa realtà divenendo donne che non si fanno spaventare dal duro lavoro che comporta lo studio della Bibbia, così da poter conoscere Dio e farlo conoscere alle prossime generazioni.

Con gli occhi su Gesù,

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