Beati i mansueti

“Mansuetudine” non è un termine che usiamo così spesso. Molti credono che mansuetudine sia sinonimo di debolezza ma non è così. Non significa inettitudine o indecisione. Non significa neanche essere educati, timidi o gentili e pacati.

Quindi, cos’è la mansuetudine? Matthew Henry la definisce come “una tranquillità di spirito che calma la nostra rabbia e rafforza la nostra umiltà. È una specie di dolcezza e autocontrollo presente anche quando il cuore è molto agitato. La mansuetudine, dunque, richiede molta forza.” Una persona debole non può essere mansueta.

Per imparare la mansuetudine dobbiamo necessariamente percorrere queste due vie:

    1. 1. ATTRAVERSO DIO

Se siamo mansuete vogliamo imparare dalla Parola di Dio, accettare le parole dure così come quelle più dolci, sottometterci alla provvidenza di Dio, ovvero, a mettere da parte le nostre emozioni e confidare nel fatto che le vie di Dio sono migliori delle nostre. Inoltre, vediamo gli imprevisti come qualcosa migliore di ciò che avevamo programmato e i battibecchi tra i nostri figli come opportunità che Dio ci offre per insegnare loro a dimostrare l’amore e a praticare la pazienza. In poche parole, la mansuetudine ci farà desiderare di obbedire a Dio più che ascoltare i nostri desideri egoistici. La mansuetudine ci insegna a riposare nella pace di Dio e seguirlo con una fede assoluta.

    1. 2. ATTRAVERSO GLI ALTRI

La mansuetudine ha un impatto enorme anche su come interagiamo con gli altri. Essa ci insegna a conoscere noi stesse e a comportarci come persone che pensano prima di parlare e di agire. La mansuetudine pensa prima agli altri. Una persona mite controllerà la sua lingua (Giacomo 3:4) “anche quando il cuore è molto agitato”. Una persona mite “…penserà due volte prima di parlare una sola volta.” (Matthew Henry). L’autocontrollo è una parte importantissima della mansuetudine.

Ho sentito dire che la mansuetudine sia la forza sotto controllo ma penso che un modo migliore per descriverla sia la forza che consente a una persona di sopportare invece di peccare.

Se siamo mansuete, infatti, invece di offenderci per il commento di un amico, potremo dargli il beneficio del dubbio e scrollarci la cosa dalle spalle. La mansuetudine ci aiuta a ricordare che ci sono state volte in cui abbiamo offeso gli altri e che, senza Cristo, avremmo sempre offeso Dio.

“Il lavoro della mansuetudine è di calmare lo spirito in modo che la pace interiore non possa essere disturbata da una provocazione esteriore.” Matthew Henry

Arriverà il giorno in cui questa terra sarà distrutta e in cui Dio creerà una nuova terra. Il mansueto erediterà la terra. La mansuetudine è parte del frutto dello spirito e coloro che sono mansueti, dimostrano nella loro vita il potere di un cuore trasformato. Non possiamo essere mansueti senza l’aiuto di Dio perché sarebbe troppo difficile. Quando impariamo ad essere mansuete, possiamo confidare nel fatto che Dio opera in noi.

Con gli occhi su Gesù,

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